L’igiene : alimentare e generale (1p.)
Intro ♫ Pearl Jam – Crazy Mary
❞ La salute sta tanto al di sopra di tutti i beni esteriori, che in verità un mendico sano è più felice di un re malato (Arthur Schopenhauer)
Gionuein oggi si è svegliato con le voglie.
Quando i sensi fisici iniziano ad riprendersi la scena, sai quel vago senso di ansia indefinita che ti trasporta da “dove stavi bene” a “il nuovo martirio quotidiano”? Ebbene in quel momento lo spirito cerca consolazione; ognuno è diverso nei riflessi (sento risolini in sala!!!), ogni giorno può essere diverso ed oggi è il risveglio di … di……. della marmellata!………… MARMELLATA????
E si che male c’è, volete forse fare i moralisti anche su questo? Non bastano i politici ed i preti a sguazzare nelle nostre cose quotidiane, volete aggiungervi al coro per criminalizzare anche le sorprese dei risvegli???
Bene senza stare a descrivere tutte “le mosse”, altrimenti ci faccio un libro, arrivo subito al rientro di Gio dal supermercato a casa con il bottino in braccio : mentre cerca le chiavi della porta, gli sfugge di mano la busta e SPLASH o SBARABLAFT!!, boh, non so!
Marmellata sul “welcome”, sulla porta, sul pavimento……….., aarrggghh…..….anche sul muro <Il condominio mi farà ridipingere tutto>; un disastro, prova con le mani a farne un mucchietto unico, ma questa sfugge dappertutto, è un organismo vitale, si divincola e si difende e poi come l’inchiostro del polpo, si sparge in ogni dove; risultato, marmellata su mani, scarpe, polsi e camicia.
<Maledizione>, “aggranfa” finalmente le chiavi, ammantando anche queste insieme alla tasca dove erano riposte, ma “il lordamento prosegue inesorabile” : la maniglia della porta, l’interruttore della luce del corridoio o la cinghia dell’avvolgibile (scegliete voi), la maniglia della porta del bagno, il rubinetto, la saponetta……<oohhh, lavato!!! Finalmente libero da questa “disgrazia”! Ma non potevo avere voglie più usuali stamattina?> (altri risolini…..!!!)
Dopo il respiro di sollievo, la doccia fredda : chiudendo il rubinetto ha ri-ripreso la marmellata che è quindi finita anche sull’asciugamano; lo specchio poi lo trafigge facendogli vedere marmellata sulle natiche dei pantaloni, usate poco prima per spingere la maniglia della porta e poi ……per terra…….sembra sia piovuto dal soffitto fango colorato!
La compagna di Gionuein, ignara, finisce anche lei nella storia, perché entrando in casa con le scarpe “allarga il fango”, con le mani si impiastriccia toccando maniglie ed interruttori e quindi anche lei di corsa in bagno.
I figli noncuranti subito in dispensa a prendere aranciata o merendine, tanto poi pulisce tutto mamma.
Alla fine poco male, litigio, bisticci, insulti, rimproveri, parolacce ecc., cose comuni di tutte le famiglie “perbene” e comunque si rimedia facilmente; rotolo di carta da cucina, bacinella con straccetto, lavatrice e tutta la marmellata viene rimossa, certo una scocciatura, ma è facile perchè : SI VEDE – SI TOCCA – SI SENTE.
Adesso dopo aver visualizzato “il quadro-spargimento-di-marmellata-negli-angoli-della-casa”, e ringraziando la fortuna dell’assenza di animali domestici, altrimenti la marmellata sarebbe finita anche nei soffitti, nella visione è utile sostituire la marmellata con i “BATTERI”!
“I BATTERI” si trovano dappertutto, ce ne sono di amici e di nemici; i nemici sono quelli che vivono al di fuori del nostro organismo e quando vi entrano, venendo riconosciuti come “estranei”, ne fanno attivare le “difese” per essere combattuti e poi espulsi.
I batteri estranei, non sono cattivi di creazione; anche loro rispondendo ad una legge di natura, diligentemente svolgono il compito assegnatogli consistente di massima nel “digerire” residui o alieni in una sorta di “gran gioco dell’equilibrio complessivo del pianeta”.
Disseminati in ogni luogo, si concentrano maggiormente dove vengono svolte le attività vitali; e tanto meno queste attività osservano i principi fondamentali di igiene, tanto più “loro” devono intervenire a fare il lavoro cui sono deputati. Tutte le pubbliche palpazioni , maniglie, porte, vestiti, stoviglie, monete, oggetti, confezioni, scatole, bagni, locali, treni, automezzi, umani ed animali ecc…., “sono naturali fonti e sedi di batteri”.
Questo aspetto “amichevole” però non deve ingannarci, perché il batterio mica è uno con cui ci si può discutere o intavolare trattative: lui agisce e tu, se non vuoi, lo devi ammazzare!!!
Bisogna pertanto individuare batteri amici o nemici, tra quelli nemici il grado di infettività per l’organismo umano, ed infine attuare le giuste misure sia di prevenzione che di disinfezione.
La storiella della marmellata serve a focalizzare il concetto del “TRASPORTO”; la colonia dei batteri ospitata nella propria mano a causa della palpazione della maniglia del tram, o dei soldi al bancomat o della busta della spesa poggiata in terra o semplicemente delle scarpe, viene trasportata in tutta la casa e lì ci rimane perché non si vede! (rimane e, se c’è da “lavorare” si sviluppa anche); e di trasporto in trasporto, la colonia arriva impunemente sulla tavola, sulle mani, sul cibo ed infine dentro l’organismo.
Quotidiani e comuni veicoli di inquinamento batterico sono :
- il cibo : quando contaminato nel momento dell’assunzione e/o quando l’acquisizione della “colonia” avviene alla produzione o al confezionamento o durante la conservazione prima di arrivare alla bocca;
- le mani “sporche” o gli “oggetti” quando portati alla bocca o alle mucose
- le ferite e le abrasioni
(qui non si parla di inquinamento chimico, altrimenti si citerebbero anche altri veicoli come le acque reflue civili-industriali, le acque meteoriche, l’aria, i fumi, il suolo ed altri recettori come la “catena alimentare”)
Il concetto del “trasporto” è ben conosciuto negli ambienti specializzati, dove infatti si applicano specifiche metodiche per evitare che questi “cari animaletti” raggiungano zone sensibili; un esempio eclatante per tutti è la sala operatoria dell’ospedale (chi non ha visto almeno una volta nella vita il film dove il chirurgo si cambia, si lava ed entra poi in quella stanza con il lampadario marziano ed un letto sotto?)
Stesso discorso vale per l’industria chimica, dove gli ambienti sono isolati fra loro e gli abbigliamenti da lavoro vengono sostituiti in apposite interposizioni per evitare di portar fuori i residui delle lavorazioni o viceversa introdurre l’inquinamento esterno.
Intervallo ♫ Smog – Red apple
(intervallo perchè l’articolo proseguirà con una seconda parte)
Autore articolo
DECLARATORIA OBBLIGATORIA PER LA LEGGE ITALIANA : QUANTO SCRITTO IN QUESTO ARTICOLO È IL SUNTO DI OPINIONI, IDEE, ESPERIENZE E SIMILI IN LINEA CON LA COSTITUZIONE ITALIANA CHE SANCISCE LA LIBERTÀ DI PENSIERO E DI ESPRESSIONE DELLE PROPRIE IDEE. I SUDDETTI NON SONO CONSIGLI MEDICI O TERAPIE, PER LE QUALI, PER LEGGE, È NECESSARIO UN MEDICO LAUREATO, ABILITATO E ISCRITTO ALL’ALBO. TALI SCRITTI NON SI PONGONO IN CONFLITTO CON LA MEDICINA UFFICIALE MA ANZI LA INTEGRANO NELLA PROMOZIONE DEL BENESSERE GLOBALE DELLA PERSONA.
Si ringrazia WWW.ROMANGIA.NET come depositario della prima pubblicazione dell’articolo
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2015/05/03/news/sanita_il_dottor_acqua_e_sapone_cosi_insegno_ai_miei_colleghi_a_lavarsi_le_mani_-113422136/
lastella.altervista.org/altro-che-il-wc-ecco-gli-oggetti-che-hanno-piu-germi-e-batteri-e-che-usiamo-ogni-giorno
Prima pubblicazione, luglio 2012 presso http://www.romangia.net/mangiare4-1a-parte-ligiene/